Dispercezione corporea

Che cosa è la dispercezione corporea? Nella dispercezione corporea il corpo viene visto, percepito e immaginato in modo alterato.La dispercezione corporea è un disturbo percettivo che porta a vedere e percepire il proprio corpo in modo alterato rispetto alla realtà.La dispercezione può manifestarsi sia di fronte alla propria immagine riflessa sia nell’osservazione del proprio corpo …

Il velo di Maya ingannatore.

Il concetto di Maya nell’induismo. Nei testi sacri dei Veda “maya” indica il potere da cui ha origine il mondo materiale. Su questo principio nelle Upanishad ( i testi filosofici dei Veda) viene chiarito che la realtà fenomenica deriva da un unico principio: l’Assoluto. Tutto il mondo, compresi gli animali, gli uomini e gli dei, …

Diario fotografico

Quotidianità. Spesso nel corso delle mie giornate, anche nei momenti più semplici, insignificanti, sorge in me la necessità di scattare. Questa necessità, alcune volte, mi spinge a portare una piccola macchina fotografica nello zaino. In questo modo mi è capitato, nel corso di semplici giornate, di fotografare piccoli momenti quotidiani, ispirata semplicemente da una luce …

Ciò che differenzia la fotografia.

La fotografia è esperienza La fotografia, rientrando nelle arti visive, può essere facilmente associata alla pittura, al disegno, alla grafica, alla scultura o al cinema. Mi sono chiesta, quindi, cosa differenzia effettivamente questa forma d’arte dalle altre. Credo che l’aspetto più identificativo, e a mio parere affascinante, della fotografia, è che essa non può trascendere …

New York

Nel luglio 2017 feci un viaggio studio a New York. Le forti emozioni che mi diede questa esperienza non le ho più provate. Il viaggio nella “grande mela” fu un’esplosione di sensazioni così diverse da quelle della mia quotidianità, al punto tale che, mi sembrava di vivere la vita di qualcun’altro. Che dire, poi, della …

La fotografia non è oggettiva.

Un retaggio del passato E’ diffusa la concezione che la fotografia sia lo strumento oggettivo per eccellenza perchè rappresenta fedelmente la realtà. Probabilmente questo pensiero deriva da un retaggio che risale alla nascita della fotografia. A partire dal 1839, con Nièpce e Daguerre, e dopo con i contributi tecnologici di Talbot, la macchina fotografica divenne …