Guardando un mandarino ammaccato realizzai che la sua caducità é anche la mia.
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Ali bucate, giovani caduti.
Si lamentano di noi giovani dandoci degli inetti ma intanto continuano a bucarci le ali.
Immersione in una ferita
Un metro per catena.
I canoni sociali ci impongono delle misure con le quali, anche inconsapevolmente, ci paragoniamo con tutto ciò che ci circonda. Spesso ci sembra di sentire tali misure avvinghiate a noi, come una catena che ci avvolge, ci stringe e ci soffoca.
Involucro deposto
Ho intitolato il progetto “involucro deposto”, estrapolandolo da un verso della poetessa Mariangela Gualtieri. Infatti credo che questa espressione trasmette al meglio l’idea di togliere una corazza che impedisce di lasciarsi andare, come il bozzolo per una farfalla. Di seguito la poesia: Varcherò la fessura del nero-l’involucro deposto –sarò leggera e solamuta e guizzantetutta vestita …
Fragili insieme
Credo che l’essere umano sia uno degli animali più fragili. Infatti, rispetto a tutti gli altri animali, il nostro corpo non possiede alcun tipo di meccanismo di difesa straordinario come, per esempio, zanne, artigli, sacche di veleno, aculei, ali, o folti pellicce. Allora cosa ci ha permesso di sopravvivere? Facile, l’aggregazione con altri esseri umani, …
Testa annebbiata.
È come avere la testa in una nuvola.Eccetto alcuni istanti, tutto il resto è nebbia.
Surriscaldamento
ESTATI SEMPRE PIU’ CALDE Tutto intorno a noi è secco.
Prigione di vetro
La condanna di vivere in una gabbia trasparente. Vedi il mondo fuori, e lui ti vede, ma continui ad essere dietro ad un vetro. La condanna di essere nel mondo, vedere la sua bellezza, ma non poterne far parte davvero. “il piccolo coleottero che corre in tutte le direzioni sotto il bicchiere vede davanti a …
Etichette annullatrici.
“Mettetemi un etichetta e mi avrete annullato.”Mettere un etichetta può essere un deterrente per la crescita. È facile servirsi di quel marchio come giustificazione per rimanere identici.